Gli Errori Da Evitare Quando Si Scrive Un Business Plan





24.06.2022



Il business plan è un vero e proprio processo di valutazione del progetto imprenditoriale ed è utile soprattutto all’imprenditore





Il cosiddetto business plan non è soltanto un “documento” con dei numeri; è un vero e proprio processo di valutazione del progetto imprenditoriale ed è utile soprattutto all’imprenditore il quale – mediante il business plan – codifica, in modo strutturato ed analitico, la propria intuizione.


Prima di scrivere un business plan devi avere le idee ben chiare sul prodotto o sul servizio che andrai a offrire e non solo. Il business plan, pertanto, persegue l’obiettivo di esplorare preventivamente tutti gli aspetti della nuova iniziativa, o del cambiamento, valutando le conseguenze delle diverse possibili scelte strategiche, organizzative, finanziarie, produttive e commerciali.


Alla base di un’azienda di successo c’è quasi sempre un business plan fatto bene, ma molto spesso è difficile capire dove si sta sbagliando e perché.


Una delle sezioni spesso carente nei Business Plan è la sezione dedicata alla spese.


Prima di analizzare nel dettaglio di quali sono i contenuti che deve avere un business plan di successo e come scriverlo correttamente, vediamo insieme cos’è questo fondamentale documento e come può diventare uno strumento efficace per la tua nuova attività imprenditoriale.


Il business plan riunisce tutte le informazioni rilevanti riguardo a pianificazione, strategie e mezzi finanziari e diventa un’utile tabella di marcia che guida all’attuazione del vostro progetto.


Un business plan o (piano di business, o progetto d'impresa) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un'attività d'impresa. Tutti questi elementi devono essere ampiamente descritti affinché chiunque possa essere in grado di formarsi un’idea completa sul piano di sviluppo. Tra i punti indispensabili di un Business Plan rientra anche la descrizione degli aspetti organizzativi della società rispetto, ad esempio, ad un piano di crescita formativa del personale e in generale alla gestione generale di un'impresa.


Il Piano Aziendale serve a pilotare l’evoluzione dell’azienda dallo stato attuale ad uno stato futuro, sulla base di condizioni , vincoli , opportunità e potenzialità che caratterizzano l’organizzazione stessa allo stato attuale e, per quanto prevedibili, la caratterizzeranno nel futuro prossimo.


Dall'idea imprenditoriale alla strategia di marketing, dall'analisi di mercato ai piani di vendita, dalla definizione di budget e forecast al controllo di gestione e dei costi, fino ad arrivare alle presentazione del piano a potenziali investitori.


Il piano di business viene utilizzato sia in fase di avvio di un’attività, per ottenere capitali sotto forma di finanziamenti, e sia per le attività già avviate per le quali sono previsti progetti di sviluppo del business.


Uno degli obiettivi principali di qualsiasi business plan è definire la propria strategia e il piano d'azione. Questo in genere copre i prossimi 2-3 anni, a volte 5 anni.


I problemi arrivano quando non si raccolgono abbastanza risorse finanziarie, quando se ne raccolgono troppe senza avere un piano preciso di investimento e quando, una volta raccolte, si sperperano in direzioni non funzionali e non ottimali per il business.


Il piano economico-finanziario deve contenere dei bilanci di previsione, lo stato patrimoniale, i rischi finanziari e tutti i dati che possono essere utili per i potenziali investitori.


Un business plan non dovrebbe essere qualcosa che scrivi in ​​un giorno. Ci vuole tempo, ricerca e pianificazione per organizzare la tua attività in modo tale da sapere chi sei, cosa fai, chi servi e dove ti porterà il futuro.


Un buon piano per la tua azienda coinvolge tutti o molti dei fondatori, leader o manager dell’azienda.


Molti Business Plan peccano di mancanza di analisi di mercato, ovvero poche ricerche sul mercato in cui ci si vuole introdurre.


Bisogna quindi definire attentamente il cliente-target tramite questionari, statistiche ed indagini che attestino l’esigenza del prodotto/servizio nel mercato individuato e le eventuali insidie, anche col fine di capire in anticipo se il progetto funziona davvero.


Per questo la predisposizione di un business plan che chiarisca le modalità di sviluppo sostenibile del prodotto/servizio, descriva il mercato di riferimento e indichi le risorse necessarie per raggiungere il target prefissato, è fondamentale nella fase iniziale di ogni start-up.


La tipologia di mercato influenza e definisce il comportamento della startup dalla tipologia di clienti fino alle attività di acquisizione e investimento.


In questa sede possono essere commessi errori perché una delle chiavi di lettura per la loro differenziazione è la relazione tra il prodotto/servizio e il mercato a cui fanno riferimento.


I possibili errori sotto esposto non è esaustivo ed esiste di certo un elenco parallelo di aziende che si sono affermate pur incappando in uno o più di questi errori.


In particolare, il piano industriale può validamente contribuire all’attività di gestione strategica solo se si evitano alcuni errori in sede di elaborazione, per lo più legati a false credenze sull’attività di pianificazione e alla tentazione di fare di esso un uso strumentale.


Detto questo, tuttavia, con tutta l’esperienza storica di altre imprese e imprenditori, una delle azioni più vantaggiose che puoi intraprendere per la tua attività è quella di imparare dai comuni errori delle piccole imprese che hanno commesso.


Una volta che hai messo insieme tutte queste informazioni, assicurati di presentare il business plan in modo professionale, scritto senza errori con immagini e grafici che aiutino chi legge a seguire in maniera agevole il tuo discorso.


Per imparare a redigere un Business Plan efficace, evitando di commettere errori che potrebbero generare problemi di liquidità e rendere l’azienda vulnerabile dal punto di vista finanziario.


Nonostante le mille guida e gli innumerevoli libri dedicati al Business Plan molti manager commettono dei grossolani errori, errori che possono compromettere tutto il lavoro fatto e il finanziamento che si vuole ottenere.


Naturalmente ci sono molti altri errori di minore entità che potresti commettere e che un esperto del settore riconoscerebbe al volo, ma che spesso sfuggono a chi redige per la prima volta un Business Plan, ma in questa guida abbiamo voluto porre l’accento solo a quelli più comuni e gravi.